Giù le zampe

I continui approcci di matrice sessista rivolti alle donne, hanno spinto quaranta giornaliste francesi a denunciare il sessismo della classe politica francese, la stessa che dovrebbero rappresentare, con dignità, il Paese.

La denuncia in un manifesto pubblicato sulla prima pagina di Libération dal titolo «Giù le zampe!».

Finché la politica resterà in grande prevalenza nelle mani di uomini eterosessuali sulla sessantina, niente cambierà”, parola delle quaranta giornaliste francesi che hanno deciso di rompere il silenzio per far emergere una realtà che purtroppo riguarda tutti gli ambienti sociali e professionali. “Li denunciamo”, hanno aggiunto, perché gli episodi sessisti sono una triste realtà di oggi, lungi dall’aver raggiunto una parità di genere.

Le accuse sono pesanti, dalle frasi infelici, scelgo lei “perché porta un vestito carino”, “ah ma voi battete il marciapiede, aspettate il cliente”, “chissà cosa portate sotto” ad episodi più gravi, come quello dell’astro nascente di un partito che insiste per vedere le giornaliste la sera, al di fuori degli orari e dei luoghi abituali del lavoro o del deputato che nel suo ufficio con la porta chiusa sospende le avances solo alla minaccia di una denuncia per molestie sessuali.E ancora, il ministro che durante la conferenza stampa presidenziale fissa platealmente le gambe sulle quali una giornalista ha poggiato il taccuino, un amico del presidente che giudica le giornaliste «più interessanti specie se hanno una buona taglia di reggiseno».

Dal Corriere della Sera

 

Queste cose accadono purtroppo spesso sui posti di lavoro. Battute a sfondo sessuale dette da un capo, avances spinte che si possono trasformare in ricatti anche molto espliciti. In altre parole violenze. Di uomini che usano il proprio potere per riuscire ad avere un rapporto con una donna e di donne che, troppo spesso non riescono a reagire perché precarie, perché hanno paura di perdere il proprio lavoro.

E’ il solito discorso del maschio virile,soprattutto di una certa età, che in una donna fatica a vedere cervello e sensibilità. Non importa chi sia lei , basta che sia carina , al resto ci pensa lui sempre pronto, disponibile, un’autentica macchina del sesso.

Contestare gli uomini su tale questione è fondamentale, sapendo che ci stiamo muovendo per creare un mondo dove sessismo e violenza vengano finalmente sconfitti.

Laura

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