E’ un preannuncio di primavera
la stagione dell’uomo che si svela.
Gemme accennate e non ancora sbocciate.
Terre non seminate, proemio di giornate prolungate.
Inverno passato grigio e consumato
alle spalle di un paesaggio già narrato.
Campagna e vita che rinasce
principio e inizio di ciò che è già in fasce.
Rondini e cinguettii speranze per un futuro
che comincia ed è già qui.
Lia Gambino